Come da copione, anche questo mese ti ritrovi tra le mani la bolletta del gas…
La apri con un po’ di ansia… per poi trovarti davanti tutta una serie di numeri e termini tecnici che sembrano disorientarti.
E, leggendo l'importo totale, temi che il tuo fornitore possa approfittarsi di te. Ti senti confuso. E ti chiedi: “Sto davvero pagando SOLO ciò che consumo?”.
Se questa è una domanda che ti fai spesso, beh lascia che ti dica una cosa: è perfettamente legittima. Soprattutto, hai degli ottimi motivi per sollevarla.
Infatti, l’Italia, nel 2024, ha registrato il più alto aumento dei prezzi del gas domestico in Europa, con un incremento del 16% rispetto all’anno precedente.
C’è dell’altro.
Molte famiglie continuano a pagare più del necessario per il loro consumo di gas. Spesso succede a causa di stime errate. Ma anche, per mancanza di consapevolezza – sia in fase di lettura della bolletta, che in relazione ai loro comportamenti quotidiani.
In un tale quadro, comprendere a fondo la tua fattura del gas è essenziale.
Perché ti permette di:
Evitare spese inutili o ingiustificate
Rispettare il tuo budget mensile e allocare le tue risorse in maniera ottimale
Ridurre gli sprechi e risparmiare denaro, riducendo il tuo impatto ambientale
Nei prossimi paragrafi:
ti accompagnerò nella lettura delle voci principali della bolletta;
ti mostrerò come distinguere i consumi reali da quelli stimati;
vedremo i principali errori che si commettono nella lettura della bolletta e come evitarli;
otterrai strategie “salvavita” per ottimizzare i tuoi consumi e iniziare subito a risparmiare;
e molto, molto altro.
Sei pronto? Benissimo, allora bando alle ciance e partiamo!
Un buon inizio è pensare alla tua bolletta del gas come al menu di un ristorante.
Ogni voce rappresenta una portata che hai ordinato, dai consumi di gas (in questo caso il piatto principale) alle spese per il trasporto e la gestione del contatore (il coperto).
E poi ci sono gli oneri di sistema – un po’ come i costi del servizio in sala – che paghi anche se non te ne accorgi subito. Ecco, se non leggi il tuo “menu” con attenzione, puoi avere l'impressione di accettare un conto che non riflette davvero quello che hai consumato.
Spesa per la materia gas naturale: include i costi relativi all'acquisto del gas e alla sua commercializzazione al dettaglio. questa voce rappresenta una parte significativa della bolletta e può variare in base alle condizioni di mercato e al fornitore scelto.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: questa voce copre i costi per il trasporto del gas attraverso la rete nazionale fino a casa tua, oltre alle spese per la gestione e la manutenzione del contatore. Questi costi sono regolati dall'Autorità e sono generalmente uniformi su tutto il territorio nazionale.
Oneri di sistema: sono costi destinati a coprire attività di interesse generale per il sistema gas, come la ricerca di sistema, il compenso delle imprese di distribuzione e altre incombenze stabilite per legge. Anche questi sono determinati dall'Autorità e applicati in modo uniforme sul territorio italiano.
Poi ci sono le imposte, suddivise in:
Accisa: imposta applicata alla quantità di gas consumato; l'aliquota aumenta se vengono superate determinate soglie di consumo annuo.
Addizionale regionale: varia a seconda della regione di residenza.
IVA (Imposta sul Valore Aggiunto): applicata sul totale della bolletta; per il gas, l'aliquota è generalmente del 10% per i primi 480 Smc consumati annualmente e del 22% per i consumi superiori.
È importante notare che, secondo l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), queste componenti sono standardizzate per garantire trasparenza e confrontabilità tra le diverse offerte sul mercato.
Un consiglio pratico: per avere un controllo maggiore sulle tue spese, è fondamentale monitorare periodicamente i consumi riportati in bolletta e confrontarli con le letture reali del tuo contatore.
Quando ricevi la bolletta del gas, troverai due tipi di consumi: quelli reali e quelli stimati.
I consumi reali si basano sulle letture effettive del tuo contatore e riflettono con precisione quanto gas hai utilizzato. I consumi stimati, invece, sono calcolati dal fornitore sulla base di abitudini passate e proiezioni. Questa differenza è fondamentale, perché i consumi stimati possono essere poco attendibili e portare a conguagli salati.
Per evitare problemi, è importante effettuare regolarmente la lettura del contatore del gas e comunicarla al tuo fornitore. In molti casi, il processo è semplice e può essere fatto in pochi minuti, tramite:
App e portali online: Molti fornitori offrono strumenti digitali per inserire i dati direttamente dal tuo smartphone o computer.
SMS o telefono: Alcuni operatori permettono di inviare i consumi tramite un numero verde o un messaggio di testo.
Metodi tradizionali: Se preferisci, puoi comunicare la lettura anche tramite bollettini postali o uffici di riferimento.
Un consiglio pratico: scegli un giorno fisso ogni mese per leggere il contatore. Annotare con regolarità il tuo consumo di gas ti aiuta a mantenere il controllo della situazione e a confrontare i dati con le bollette.
Come accennato, consumi stimati non sempre rispecchiano la realtà. Ad esempio, se il tuo fornitore prevede un consumo più alto del reale, potresti trovarti a pagare in anticipo importi non dovuti. Questo squilibrio viene poi rettificato con i conguagli, che però possono essere pesanti se non monitorati.
Per evitare questi problemi:
Controlla sempre i consumi indicati in bolletta: La dicitura “stimato” accanto ai numeri è un chiaro segnale.
Confronta i dati con il contatore: Se i numeri non coincidono, invia una lettura corretta al fornitore.
Richiedi assistenza: Se riscontri discrepanze frequenti, contatta il servizio clienti per chiedere chiarimenti.
A prima vista, leggere la bolletta del gas può sembrare semplice. Ma attenzione: molte persone lo fanno con superficialità, e ciò si traduce in spese indesiderate.
Secondo un'indagine recente, il 50% degli italiani fatica a comprendere le informazioni riportate nelle bollette di luce e gas, lasciando spazio a errori evitabili. Ecco quelli più comuni, con alcuni consigli utili per evitarli.
Molti consumatori guardano solo il totale da pagare, ignorando se i consumi indicati siano reali o stimati. Questa distrazione può portare a pagare importi più alti del necessario, soprattutto se il fornitore ha sovrastimato il tuo consumo.
Come evitarlo: Cerca nella bolletta la dicitura “stimato” accanto ai consumi riportati. Confrontali con i dati effettivi del tuo contatore, che è la misura precisa del gas utilizzato. Comunicare regolarmente le letture reali al fornitore non solo ti garantisce di ricevere bollette più accurate, ma ti permette anche di evitare conguagli eccessivi.
La maggior parte dei conguagli “pesanti” si verificano proprio per la mancanza di comunicazione regolare delle letture da parte degli utenti.
Stabilire un giorno fisso per la lettura del contatore è un piccolo passo che può farti risparmiare diverse centinaia di euro all’anno.
Nel conto per la tua fornitura, il costo totale non si riferisce solo al gas consumato. È suddiviso in costi fissi (come trasporto e oneri di sistema) e costi variabili (basati sul consumo effettivo). Non conoscere questa differenza ti impedisce di valutare l’incidenza delle spese accessorie rispetto al gas utilizzato.
Come evitarlo: Analizza la sezione della bolletta che dettaglia i costi fissi e variabili. I costi fissi sono sempre presenti, indipendentemente dal tuo consumo (un po’ come il coperto in un ristorante), mentre i costi variabili dipendono dal gas effettivamente utilizzato. Comprendere questa distinzione ti aiuta a valutare se il tuo contratto offre dei vantaggi davvero competitivi.
Se vuoi approfondire il tema dei costi fissi, dai un'occhiata a questo articolo.
Le imposte, come l’accisa e l’IVA, rappresentano una parte significativa della bolletta. Ignorarle significa non sapere quanto paghi in base al tuo consumo reale.
Come evitarlo: Verifica sempre la percentuale di IVA applicata. Ad esempio, per i primi 480 Smc consumati annualmente, l’IVA è del 10%, ma sale al 22% per consumi superiori. Se superi questa soglia, potresti considerare interventi di ottimizzazione energetica per ridurre il consumo totale.
Le imposte sono regolate a livello nazionale, ma le addizionali regionali variano. Controlla sempre la sezione dedicata per evitare di pagare costi inattesi o superiori.
Hai dubbi o domande sulle imposte indicate nella tua bolletta?
Sentiti libero di contattare EnergiaLocale. Grazie ai nostri consulenti dedicati, puoi ricevere subito una revisione gratuita della tua fattura del gas. Ciò ti aiuterà a capirne ogni singola voce, a ottimizzare le spese e prevenire errori nella gestione dei tuoi consumi.
Leggere la bolletta del gas con superficialità potrebbe non sembrarti un grosso problema. Ma, nei fatti, porta sempre a delle conseguenze negative. In special modo, se diventa un'abitudine…
Una bolletta non capita a fondo può nascondere spese evitabili o problemi che si accumulano nel tempo. Ecco tre situazioni comuni che si possono verificare e come agire per evitarle.
Quando i consumi stimati sono sovrastimati rispetto a quelli reali, si rischia di pagare più del necessario. Al contrario, se il fornitore sottostima i consumi, il conguaglio finale può essere una spiacevole sorpresa, soprattutto in inverno, quando i consumi sono più alti.
Una famiglia che riceve bollette mensili di 80 euro basate su consumi stimati, scopre a fine stagione di dover pagare un conguaglio di 400 euro. Se avesse comunicato le letture mensilmente, il costo sarebbe stato distribuito in modo più gestibile.
Come evitarlo: Prendi l’abitudine di leggere e comunicare i consumi effettivi del tuo contatore ogni mese. Questo, tre le altre cose, ti aiuta a pianificare meglio le spese durante tutto l’anno.
Non analizzare le voci della bolletta significa non accorgersi di eventuali costi eccessivi legati a tariffe datate o poco competitive. Molti consumatori rimangono legati a contratti ormai obsoleti, pagano costi di commercializzazione troppo elevati o non sfruttano promozioni disponibili sul mercato libero.
Una coppia che non confronta le offerte di altri fornitori scopre, dopo un'analisi, che avrebbe potuto risparmiare fino al 25% sui costi variabili del gas, semplicemente passando a una tariffa più vantaggiosa. È uno scenario che vediamo ripetersi in modo sistematico con tante persone che scelgono di passare a EnergiaLocale
Come evitarlo: Confronta regolarmente le offerte di altri fornitori e valuta se il tuo contratto attuale è ancora il più conveniente per le tue esigenze.
Una bolletta letta male può nascondere pattern di consumo poco sostenibili. Ad esempio, alti consumi in orari non giustificati possono essere la spia di problemi con l’impianto o indicare cattive abitudini di utilizzo del gas.
Un esempio pratico: Una bolletta mostra consumi elevati anche nei mesi estivi, quando il riscaldamento è spento. Questo potrebbe essere causato da una perdita o da un impianto che funziona male.
Come evitarlo: Monitora regolarmente i consumi e verifica che siano coerenti con l’utilizzo reale. Se noti anomalie, considera una consulenza energetica per individuare e risolvere problemi nascosti.
Ti sembra di riconoscere uno di questi 3 problemi nella tua bolletta del gas?
Richiedi subito un’analisi gratuita della tua fattura al uno dei nostri Consulenti energetici. Ti aiuteranno a individuare possibili aree di risparmio e garantirti bollette più leggere e trasparenti.
Immagina la bolletta del gas come un vaso pieno d’acqua con diversi piccoli fori. Ogni buco rappresenta uno spreco o un costo evitabile. Se riesci a chiudere quei fori, il tuo vaso si riempirà di più, senza dover aumentare il flusso. Risparmiare sulla bolletta del gas funziona esattamente così: eliminando le inefficienze e adottando soluzioni mirate, puoi ridurre i costi senza sacrificare il comfort.
Controllare i consumi periodicamente è il primo passo per identificare eventuali anomalie o sprechi. Comunicare regolarmente le letture del contatore al tuo fornitore ti garantisce che le bollette si basino su consumi reali e non stimati, evitando sorprese.
Imposta un promemoria mensile per leggere il contatore e inviare i dati a chi di dovere. Consideralo come fare un check al tuo conto corrente: un’azione semplice che ti dà il controllo.
Non tutte le tariffe sono uguali. Molte famiglie restano con il loro fornitore storico senza sapere che altre offerte potrebbero essere più vantaggiose. Passare a una tariffa più competitiva sul mercato libero può comportare risparmi significativi, soprattutto per chi consuma molto durante l’inverno.
Usa i comparatori online per confrontare le tariffe in pochi minuti. Cerca offerte con costi fissi contenuti e tariffe variabili in linea con i tuoi consumi. Se hai qualsiasi dubbio, contattaci per una consulenza gratuita.
Sebbene il gas sia essenziale per il riscaldamento, puoi ridurre la tua dipendenza energetica complessiva utilizzando fonti alternative. I pannelli fotovoltaici da balcone, ad esempio, possono produrre energia sufficiente per alimentare elettrodomestici e illuminazione, riducendo i costi complessivi.
Un esempio pratico: Giorgio, architetto di Novara e cliente di EnergiaLocale, ha installato in terrazza un pannello fotovoltaico che copre fino al 20% del suo fabbisogno energetico. Grazie a questa scelta, la sua bolletta del gas si è alleggerita del 16% nei primi 2 mesi, poiché utilizza meno energia per cucinare e riscaldare l’acqua.
Un impianto poco efficiente spreca gas e fa lievitare i costi. Manutenzione regolare e interventi mirati, come l’isolamento termico delle tubature, possono ridurre notevolmente il consumo di questa preziosa fonte fossile.
Pianifica controlli annuali della caldaia e verifica lo stato di salute del tuo impianto. Una caldaia ben regolata non solo consuma meno, ma dura anche più a lungo.
Ecco alcune delle domande più comuni che gli utenti si pongono riguardo alla bolletta del gas, con risposte chiare per aiutarti a comprendere meglio la tua fornitura.
Ecco tre "punti cardinali" che ti conviene tener presenti mentre scorri con gli occhi la fattura del gas:
Dati della fornitura: informazioni sul cliente e sul contratto.
Sintesi degli importi: riepilogo delle spese suddivise per voci principali.
Dettaglio delle spese: approfondimento dei costi per materia prima, trasporto, oneri di sistema e imposte.
Le principali voci di spesa includono:
Spesa per la materia gas naturale: costo del gas consumato.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: costi per il trasporto del gas e la manutenzione del contatore.
Oneri di sistema: costi per attività di interesse generale per il sistema gas.
Imposte: accise, addizionali regionali e IVA.
Per ridurre l'importo della bolletta del gas, considera di:
Confrontare le offerte: cerca tariffe più convenienti sul mercato libero.
Effettuare una manutenzione regolare: assicurati che il tuo impianto e la tua caldaia siano efficienti.
Adottare comportamenti virtuosi: riduci gli sprechi e utilizza il gas in modo responsabile. A tal proposito, puoi trovare ulteriori consigli pratici in questa guida.
Come detto, Il consumo stimato indica una quantità di gas calcolata dal fornitore basandosi su dati storici o su modelli di consumo, anziché su letture reali del contatore. Questo può portare a differenze tra il consumo effettivo e quello fatturato. Per evitare discrepanze, è consigliabile comunicare periodicamente l'autolettura del contatore al proprio fornitore.
La maggior parte dei fornitori offre diverse modalità per comunicare l'autolettura, tra cui:
Area clienti online: accedendo al sito web del fornitore.
App mobile: utilizzando l'applicazione dedicata.
Servizio clienti telefonico: chiamando il numero dedicato. Verifica con il tuo fornitore le modalità specifiche e le finestre temporali per l'invio dell'autolettura.
Gli oneri di sistema sono costi destinati a coprire attività di interesse generale per il sistema gas, come interventi per il risparmio energetico e lo sviluppo di fonti rinnovabili. Questi costi sono stabiliti dall'Autorità e sono applicati a tutti i clienti finali.
Durante l'inverno, l'aumento dell'utilizzo del riscaldamento e di altri dispositivi a gas porta a un incremento dei consumi, riflettendosi in bollette più elevate. Per gestire meglio questi costi, è consigliabile adottare misure di efficienza energetica, come l'isolamento termico dell'abitazione e l'utilizzo di termostati programmabili.
Saper leggere alla perfezione la bolletta del gas ti aiuta a evitare errori, a identificare sprechi e a prendere decisioni più consapevoli per ottimizzare la tua spesa energetica.
Ma se vuoi compiere lo step successivo verso il massimo risparmio…
… puoi servirti dell’esperienza di chi lavora da anni nel settore (e ne ha viste di tutti i colori).
Con EnergiaLocale, tutto ciò è alla tua portata.
Con noi, non affronti da solo il caos delle bollette: puoi contare su un partner che ti offre supporto dedicato e soluzioni su misura per ottimizzare i tuoi consumi e risparmiare senza stress.
Grazie al nostro servizio di consulenza personalizzata, puoi contare su un supporto progettato per rispondere alle tue esigenze in modo concreto ed efficace. Questo approccio si basa su sei pilastri fondamentali:
1 - Analisi dettagliata della tua fattura
Il nostro consulente dedicato esaminerà ogni aspetto della tua bolletta energetica, aiutandoti a comprendere le diverse voci di spesa e identificando eventuali anomalie o errori di fatturazione. Questo ti permette di avere una visione chiara dei tuoi consumi e dei costi associati.
2 - Ottimizzazione del contratto di fornitura
Insieme, valuteremo le condizioni del tuo attuale contratto di fornitura energetica, confrontandolo con le migliori offerte disponibili sul mercato. Ti proporremo soluzioni che garantiscano un risparmio economico e una maggiore efficienza energetica, allineate al 100% con le tue aspettative e abitudini di consumo.
3 - Supporto nelle pratiche amministrative
Gestire pratiche come volture, subentri o richieste di rateizzazione può essere complicato e richiedere tempo. Il nostro consulente ti assisterà in ogni fase, assicurandosi che le procedure vengano svolte correttamente e senza stress.
4 - Consigli per l'efficienza energetica
Oltre alla gestione contrattuale, ti forniremo suggerimenti pratici per ridurre i consumi energetici nella tua abitazione, contribuendo non solo al risparmio in bolletta, ma anche al rispetto dell'ambiente.
5 - Assistenza continua e personalizzata
A differenza di altri fornitori, ti assegniamo un consulente personale che conosce a fondo la tua situazione energetica e le tue esigenze. Questo significa avere un punto di riferimento costante, pronto a rispondere a qualsiasi domanda o dubbio, garantendoti un servizio clienti di alta qualità.
6 - Trasparenza e fiducia
Desideriamo costruire un rapporto di fiducia con te. Ti mostriamo ogni dettaglio relativo ai nostri servizi, confrontandoci con te punto su punto. Per offrirti soluzioni SEMPRE vantaggiose.
Non lasciare che la tua bolletta del gas continui a essere una fonte di stress e incertezza. Contattaci oggi stesso e scopri perché risparmiare sulle tue utenze energetiche non è mai stato così facile.
Al prossimo articolo!
Saimon Capobianco
Consulente dedicato di EnergiaLocale